Articoli

Progetti ed eventi in tempo reale

26 febbraio 2016

Redazione Bou-Tek

Video Analytics nel punto vendita

Le soluzioni di Video Analytics costituiscono un elemento prioritario nella rinnovata vitalità e nell’inaspettata resilienza dimostrata negli ultimi tempi dai negozi tradizionali, che fino a qualche tempo fa venivano considerati seriamente minacciati – se non “spacciati” – di fronte all’avanzata dei punti vendita online e della moltiplicazione dei canali a disposizione dello shopping.
Invece, che i consumatori traggano ancora piacere dal recarsi in un luogo fisico – reale – per compiere almeno parte del loro “customer journey” attualmente è un dato confermato.
La tecnologia del terzo millenio non deve più essere vissuta come una minaccia dai retailer; casomai come un trigger per una loro proficua evoluzione.
Certo, sono necessari impegno, investimenti e voglia di sfruttare al meglio queste rinnovate occasioni di contatto e osservazione.
Chi si ferma… è comunque perduto. I retailer vitali, infatti, non possono che dotarsi di tecnologie che permettano loro di rilevare, interpretare, prevedere e/o indirizzare il comportamento delle persone all’interno dei loro negozi.

 

Migliorare la customer experience

Tradizionalmente, i retailer si procuravano informazioni sui loro clienti tramite le carte fedeltà e i dati relativi alle transazioni registrate dai POS.
Tuttavia, anche se da un punto divista demografico queste fonti fornivano effettivamente molti dati, non c’era alcun riscontro circa il comportamento dei consumatori all’interno del negozio.
Ed è evidente che sapere in quali aree dello store i clienti si trattengono più a lungo, o a che ora del giorno visitano solitamente il negozio, per quanto tempo sopportano di stare in coda alle casse, cosa attragga maggiormente la loro attenzione, eccetera, può davvero fare la differenza per un commerciante.
Le soluzioni di video analytics possono restituire proprio questo genere di informazioni che, integrate, diventano una leva formidabile per aumentare le vendite, poiché consentono di ottimizzare le operazioni, di migliorare l’esperienza dei clienti all’interno del negozio… Danno infatti ai manager la possibilità di compiere decisioni strategiche.
Naturalmente, affinché possano impattare positivamente sul business, le informazioni devono essere dettagliate e devono essere gestite con una piattaforma di business intelligence in grado di aiutare i retailer a prendere decisioni informate, basate su parametri affidabili.
Incrociando gli analytics frutto delle riprese con i dati dei POS, i manager di ogni livello (responsabili di reparto, direttori di negozio, manager regionali, country manager…) possono disporre di metriche che restituiscono fedelmente le prestazioni del singolo negozio, possono identificare le tendenze, istruire il personale appositamente, costruire un’offerta finalmente e efficacemente “cliente-centrica”.

 

Ottimizzare la forza lavoro

Se non dispongono di abbastanza personale, i punti vendita perdono inevitabilmente occasioni di vendita e si trovano a fare i conti con clienti insoddisfatti,
D’altro canto, una forza vendita sovradimensionata aumenta i costi operativi…
Un bel dilemma.
Ma dotandosi di un sistema efficiente di monitoraggio del traffico in negozio e studiando il comportamento dei clienti, i rivenditori possono indirizzare molto meglio gli investimenti nello staff, la gestione del personale, la programmazione dei turni; insomma, diventa possibile ottimizzare la forza lavoro senza sottovalutarne l’importanza né sopravvalutarne la portata strategica.

 

Indirizzare il marketing e la comunicazione

Dando riscontro costante dei comportamenti delle persone all’interno del negozio, i video analytics rappresentano anche un modo efficace per valutare in tempo reale le scelte di marketing e l’efficacia della pubblicità. Mettono quindi i retailer nella favorevole condizione di poter cambiare tempestivamente il layout del punto vendita e adeguare i messaggi promozionali al comportamento effettivo dei clienti.
La disponibilità di questo tipo di informazione consente al management di fare scelte e modifiche redditizie sia “in diretta” sia nel medio periodo.
Per esempio, se un reparto del negozio è per lo più disertato dai clienti, i responsabili possono ragionevolmente disporre la modifica del suo layout, o il cambiamento del design dello store più in generale. Magari si tratta solo di una mancanza di informazioni sulla “viabilità” interna del punto vendita, e qualche semplice integrazione nella segnaletica del negozio basterà a rianimare l’area poco frequentata. Per un problema, infatti, si possono anche trovare più soluzioni, ma è certo che difficilmente verrebbe risolto se la sua esistenza non fosse prima rilevata.
Per fortuna, disponendo di dati completi relativi al traffico in negozio – analisi direzionali, schemi di spostamento, mappe di calore, punti di maggior engagement, … – è più che probabile azzeccare la risposta più in linea con le esigenze dei clienti e del proprio business.

 

Scopri come approfondire questi temi con Bou-Tek
Scarica la brochure